Teatri di Residenza Artistica Contemporanea Teatri di Residenza Artistica Contemporanea Teatri di Residenza Artistica Contemporanea
Teatri di Residenza Artistica Contemporanea Teatri di Residenza Artistica Contemporanea Teatri di Residenza Artistica Contemporanea

TRAC

TRAC Teatri di Residenza Artistica Contemporanea – Centro di residenza pugliese, nasce dal raggruppamento di 5 compagnie che dal 2008 hanno fatto dei teatri che “abitano”, dei poli teatrali inseriti nel dialogo nazionale delle residenze artistiche.

Le compagnie che costituiscono il Centro risalgono idealmente l’intera Puglia connettendone le periferie: La luna nel letto/Tra il dire e il fare, con sede a Ruvo di Puglia (BA); Factory compagnia Transadriatica Principio attivo teatro, con sede a Novoli (LE); CREST, con sede a Taranto; ; Bottega degli Apocrifi, con sede a Manfredonia (FG).

Vengono tutte da quella speciale pratica che in Puglia ha preso il nome di “Teatri Abitati” e che ha contribuito in maniera sostanziale al dibattito nazionale sulle Residenze: un progetto ambizioso che delineava una nuova modalità di gestione degli spazi pubblici dedicati allo spettacolo dal vivo in cui compagnie teatrali “senza tetto”, che possedevano requisiti specifici, potevano letteralmente “abitare” teatri non o poco utilizzati allo scopo di riprenderne le attività e riconnetterli con i territori attraverso la pratica artistica. Da allora un lungo lavoro è stato portato avanti spingendo queste compagnie a sviluppare alti profili professionali in ambito artistico, organizzativo, amministrativo, tecnico e nel campo della progettazione e ricerca fondi.

La strettissima relazione con i territori, con le dinamiche sociali, politiche ed economiche che li compongono, ha permesso di sviluppare adattabilità, flessibilità a grande capacità di lettura del reale: da questo continuo e osmotico scambio tra residenze e territori di riferimento sono nati progetti e prodotti artistici originali, innovativi, esperienze esemplari di buone pratiche riconosciute a livello nazionale.

Tutto questo, unito alla natura di compagnie di produzione e di giro, ha permesso di mettere a valore un surplus di conoscenze e di relazioni nazionali e internazionali portando anche nelle periferie di Puglia grandi artisti e compagnie da tutto il mondo.

La scelta del nome TRAC – scherzoso richiamo ai TRIC (Teatri di Rilevante Interesse Culturale) – porta in sé l’augurio che il Centro di Residenza sappia affermarsi come interlocutore di rilievo nella scena culturale regionale e nazionale, sviluppando al meglio le sue funzioni fino a diventare irrinunciabile per un territorio e complementare all’offerta culturale presente.

IL TRAC è un Centro teatrale diffuso nato dalla sinergia tra le periferie che si fonda su questo assunto di partenza: la pratica e la ricerca artistica sono strumenti che incidono sulla qualità della vita di un territorio, così come la specificità di un territorio e della comunità che lo abita incidono sulla qualità della pratica e della ricerca artistica.

I vincitori del bando Residenze 2019:

www.tracresidenzeteatrali.it/vincitori-bando-trac-2019

GLI OSPITI DEL 2024:

Marco Manchisi, Angela Burico e Cristina Carbone “Calor Insolitus”, liberamente ispirato ad Arthur Rembaud, alla sua opera e alla sua vita. In residenza 20/09-05/10

“Progetto Nichel” – Vincitori di Network drammaturgia Nuova. Bando per drammaturghi e drammaturghe di residenza e formazione; capofila IDRATeatro/Wonderland Festival (Brescia). In residenza dal 23-29/10


Roberta Colacino e Gaia Mencagli “Il naso sa. Racconti olfattivi per bambini curiosi”. Vincitrici del bando Nuove Generazioni 2024, a cura di Assitaje Italia, TRAC, Teatro tra le generazioni festival e Fondazione SAT. In residenza 12-18/10 e 16-23/12

Alessandro Nosotti già vincitore del bando Nuove Generazioni 2023 con “Emotus”, ricerca artistica tra teatro e danza per bambini e famiglie. In residenza 9-16/11